Al via ai nuovi contratti della filiera bovina da carne a tutta Italia

2 Aprile 2019

Il Contratto di Filiera “Valorizzazione della filiera bovini da carne 100% italiana nelle regioni del sud”, nato per valorizzare la zootecnia bovina nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna, è stato di recente esteso alle regioni Marche, Umbria e Lazio. Per il conferimento dei ristalli nazionali di razza Limousine e Charolaise, gli allevatori ricevono un premio base rispetto alle quotazioni di mercato e una premialità per la valorizzazione dei parametri qualitativi delle produzioni. In caso di crolli di mercato, sono inoltre tutelati attraverso un prezzo minimo garantito.
Inoltre è stato firmato un nuovo accordo commerciale con Inalca, che offre agli allevatori la possibilità di conferire anche bovini da ristallo di tipo incrocio, con tori di razza Limousine e Charolaise. Questo nuovo contratto è esteso a tutta Italia. Esso prevede un premio di partecipazione sul prezzo di mercato e delle premialità per valorizzare la qualità delle produzioni.
Il Contratto di Filiera intende promuovere la produzione di bovini da ristallo nati e allevati in Italia, valorizzando tali produzioni di qualità attraverso un’adeguata e giusta remunerazione dell’allevatore. Questo permetterà di sostenere le opportunità commerciali di un prodotto 100% Made in Italy e di migliorare il patrimonio bovino nazionale, sia in termini quantitativi che qualitativi.
Il 4 Aprile alle ore 17.00, è previsto un incontro organizzato da Coldiretti, presso il Consorzio agrario del Tirreno – sede di Viterbo, nel quale saranno esposti i nuovi contratti della filiera bovina da carne.

Nel link potete trovare le informazioni dell’evento “Nato e Allevato in Italia“.