Consulenza, Assistenza su misura per una agricoltura sostenibile, innovativa e sicura in FVG

14 Febbraio 2020

Sostenibilità, innovazione e sicurezza sono le parole d’ordine emerse nel corso del workshop di approfondimento sul tema della consulenza aziendale, organizzato da Coldiretti, oggi a Udine nella sala Valduga della Camera di Commercio, con il coinvolgimento di istituzioni ed esperti.
L’obiettivo era di approfondire le strategie da intraprendere per migliorare le performance delle imprese agricole del Friuli Venezia Giulia. Sono intervenuti Riccardo Fargione dell’Area economica della Confederazione nazionale Coldiretti, Romeo Cuzzit della direzione regionale Risorse agroalimentari, Sonia Venerus dell’Ersa, Francesco Marangon dell’Università degli studi di Udine e Federico Zanasi, consulente in materia di sicurezza sul lavoro.

Nel corso dell’incontro sono stati evidenziati i fabbisogni in termini di consulenza aziendale delle imprese agricole che, in Fvg, si riassumono nei temi della sostenibilità ambientale ed economica, della innovazione di processo e di prodotto e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Dai lavori è emerso che, quando si parla di innovazione in agricoltura, sono gli under 30 i più ricettivi alle dinamicità del settore. Diplomati o laureati, i giovani agricoltori investono in ricerca, studio e progetti imprenditoriali e sono i più solleciti a chiedere un servizio di consulenza su misura per profili altamente specializzati. «Si tratta di una tendenza confermata anche dalle richieste degli imprenditori senior, oggetto di un’indagine promossa dalla Confederazione nazionale Coldiretti in cui si evidenzia che, per l’immediato futuro, almeno un terzo delle imprese della regione si avvarranno dei servizi di consulenza e che il 60% ritiene che la consulenza aziendale possa aumentare in modo significativo la competitività o l’adozione di innovazioni».

È stata quindi illustrata la figura dell’Innovation advisor e l’esperienza di altre regioni dove Coldiretti ha costituito una società apposita, denominata Psr&Innovazione, che supporterà concretamente le aziende agricole con consulenze specializzate. Una opportunità la cui importanza è stata ribadita anche dalla testimonianza dei giovani imprenditori presenti all’incontro. Tra questi, l’esperienza di Stefania De Giusti dell’azienda Semiverdi di Pocenia che, partendo da una coltura poco praticata come la zucca, ha costruito una intera filiera che prevede anche la produzione di semi per il consumo umano e di olio di semi estratto a freddo.