Misura : 5.1 PSR- Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle calamità naturali, avversità climatiche
Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico causati da Drosophila suzuki

Regione Piemonte

Data di apertura 30-11-2017

Data indicativa di scadenza 23-03-2018 ore 18:00



L’intervento si propone di sostenere e promuovere investimenti in azioni di prevenzione finalizzate a ridurre le conseguenze di calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici; nello specifico il bando finanzia investimenti aventi ad oggetto la prevenzione dei danni generati da organismi nocivi.

Soggetti beneficiari sono gli imprenditori agricoli in possesso dei requisiti di agricoltore in attività di cui al Regolamento UE n. 1307/2013, sia persone fisiche, che giuridiche, singoli o associati (in quest’ultimo caso, in riferimento al settore della cooperazione, sono ammesse esclusivamente le cooperative di conduzione, in quanto gli interventi finanziabili sono strettamente connessi al fondo).

Gli investimenti, realizzabili su tutto il territorio del Piemonte (con priorità nelle aree a rischio di gravi danni al potenziale produttivo ortofrutticolo causati dalla presenza dell’organismo nocivo Drosophila Suzuki), oggetto di sostegno pubblico sono costituiti dalla copertura totale o laterale con reti anti-insetto di colture erbacee, arbustive ed arboree da frutto.

Le specie da frutto interessate sono: rovo, mirtillo, lampone e fragola.

Il sostegno è previsto sia riconosciuto in c/capitale, per un importo pari al:

  • 80% delle spese ritenute ammissibili nel caso di interventi realizzati da agricoltori singoli;
  • 100% delle spese ritenute ammissibili nel caso di interventi realizzati in forma collettiva.

La spesa massima ammissibile (al riguardo è necessario, in primis, che la stessa sia stata effettuata dopo la presentazione della domanda di sostegno) è fissata in € 15 mila, mentre quella minima è pari a € 800,00; in ogni caso il contributo ottenibile non potrà superare la cifra di € 15 mila ad ettaro.

Ogni impresa agricola può presentare, in riferimento al bando, una sola domanda di sostegno, rispetto alla quale la relativa rendicontazione dei costi ammissibili sostenuti dovrà avvenire entro 12 mesi dalla data di formale ammissione al sostegno.

La dotazione finanziaria dell’operazione è pari a € 200 mila.



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.