Misura : 8 PSR- Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste

Sottomisura : 8.1 PSR- Costi di impianto mancato reddito e manutenzione per forestazione ed imboschimento (art 22)

Imboschimento dei terreni agricoli e non agricoli

Regione Piemonte

Data di apertura 10-05-2018

Data indicativa di scadenza 06-07-2018 ore 23:59



L’Operazione è finalizzata a sostenere l’imboschimento di terreni agricoli e non agricoli con l’utilizzo di specie legnose adatte alle condizioni stazionali e climatiche della zona interessata, ovvero la realizzazione di piantagioni arboree forestali rientranti nell’ambito delle seguenti azioni:

  • Azione 1: Impianti di arboricoltura da legno a ciclo breve con cloni di pioppo (escludendo la pioppicoltura monoclonale);
  • Azione 2: Impianti di arboricoltura con latifoglie a ciclo medio-lungo, con funzioni sia ambientali, che produttive, composta da due sotto-azioni:  2A) arboricoltura da legno per la produzione di legname di pregio e  2B) arboricoltura con specie tartufigene;
  • Azione 3: Impianti di bosco permanente, con l’obiettivo di realizzare popolamenti forestali naturaliformi, polifunzionali e non reversibili ai sensi delle vigenti norme paesistico-ambientali e forestali (di durata minima pari a 20 anni).

Indicativamente per quanto concerne l’Azione 1, la Sotto-azione 2A) e l’Azione 3, gli impianti devono essere realizzati nelle aree di pianura così come individuate dalla Regione Piemonte (superficie minima: almeno 2 ettari per domanda, in corpi di almeno 1 ettaro).

Relativamente alla Sotto-azione 2B), invece,  gli impianti devono realizzati nelle aree vocate, in particolare collinari (così come individuate dalla Carta delle attitudini tartufigene del territorio piemontese) – superficie minima: almeno 1 ettaro per domanda in corpi da almeno 1 ettaro.

Per quanto concerne le superfici ammissibili:

  • Azione 1 e Azione 2: risultano ammissibili esclusivamente le superfici di proprietà privata o pubblica che risultino ad uso agricolo (seminativi/coltivazioni legnose agrarie permanenti) dall’ultima validazione del fascicolo aziendale effettuata a decorrere dal 18/12/2017. Sono esclusi i pioppeti classificati come superficie forestale;
  • Azione 3: sono ammesse anche superfici ad uso non agricolo.

Non risulta, quindi, ammissibile la realizzazione di impianti su: prati permanenti, pascoli e prati-pascoli, aree di interesse naturalistico, superfici non idonee all’impianto (aree acquitrinose, con rocce affioranti, con terreno eccessivamente ghiaioso, …), superfici coltivate a pioppeto.

Parallelamente sono da intendersi non ammissibili al contributo gli impianti finalizzati alla produzione di bio-massa a uso energetico e gli impianti di arboricoltura a duplice finalità frutto-legno.

Soggetti beneficiari (ai quali è permesso presentare una sola domanda di sostegno per bando) sono:

  • Azione 1: agricoltori e altri soggetti privati (persone fisiche o giuridiche di diritto privato), che risultino proprietari o gestori di terreni agricoli;
  • Azione 2: agricoltori, soggetti pubblici o privati, proprietari o gestori di terreni agricoli;
  • Azione 3: agricoltori, soggetti pubblici o privati, proprietari o gestori di terreni agricoli.

Il sostegno previsto si articola in:

  • un contributo in conto capitale destinato a coprire, in tutto o in parte, le spese di realizzazione dell’impianto (importo massimo: € 200 mila /minimo: € 2.500,00). Lo stesso è applicabile a tutte e tre le Azioni previste, sulla base di specifici parametri;
  • un premio annuale per ettaro (per un periodo che può variare dai  5 ai 10 anni) a copertura dei costi di mancato reddito agricolo (per Impianti a ciclo medio-lungo o Impianti di bosco permanente, ovvero per le Azioni 2 e 3);
  • un premio annuale per ettaro (per un periodo che può variare dai  5 ai 10 anni) a copertura delle spese di manutenzione (per Impianti a ciclo medio-lungo o Impianti di bosco permanente, ovvero per le Azioni 2 e 3).

La dotazione finanziaria del bando si attesta in € 2,5 milioni, così ripartita:

– € 1.250.000,00 (50% del totale) per l’Azione 1 – pioppicoltura;

– € 375.000,00 (15%) per la Sotto-azione 2A – arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo;

– € 375.000,00 (15%) per la Sotto-azione 2B – arboricoltura con specie tartufigene;

– € 500.000,00 (20%) per l’Azione 3 – bosco permanente.



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.