Misura : Bando ISMEA per l'insediamento giovani in agricoltura
PROROGA SCADENZA PER COMUNI INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI

Regione AbruzzoLazioMarcheUmbria

Data di apertura 28-03-2017

Data indicativa di scadenza 29-09-2017 ore 12:00



Proroga della scadenza del Bando Primo Insediamento ISMEA 2017 per il cosiddetto LOTTO 3, cioè per i Comuni interessati dagli eventi sismici e indicati negli allegati 1 e 2 del D.L. 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla L. 15 dicembre 2016, n.229.

Le modalità di presentazione delle domande rimangono invariate e continua ad essere rispettato il concetto del – click day – primo arrivato, primo servito.

L’aiuto è riservato ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, abbiano un’età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni (non ancora compiuti).

L’aiuto prevede l’erogazione di un contributo in contro interessi nella misura massima attualizzata di 70.000 euro, erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento (e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione) e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione. L’attuazione del piano deve essere avviata entro 9 mesi dalla data di stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni e completata in un periodo massimo di cinque anni dalla stipula stessa.

Non possono partecipare i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, risultano già insediati.

Il bando di Primo Insediamento prevede alcune soglie finanziarie che caratterizzano le tipologie di operazioni. Infatti, per operazioni comprese tra 250.000 euro e 2.000.000 euro è previsto un intervento mediante atto di vendita con patto di riservato dominio, mentre, per importi superiori a 2 milioni di euro l’operazione si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale Ismea acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo. Per operazioni fondiarie tra 100.000 euro e 250.000 euro si applica un intervento di arrotondamento fondiario.

 

 

 



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.