ECO-2 Inerbimento delle colture arboree

9 Novembre 2022

Nell’ECO-2 inerbimento delle colture arboree sono ammissibili tutte le superfici occupate da colture permanenti (legnose agrarie) e altre specie arboree permanenti a rotazione rapida, sulle quali devono essere rispettati i seguenti impegni di gestione del suolo, aggiuntivi a quelli previsti dalla condizionalità:

-mantenimento su almeno il 70 % della superficie oggetto di impegno, tra il 15 settembre dell’anno di domanda e il 15 maggio dell’anno successivo, della copertura vegetale erbacea, spontanea o seminata nell’interfila o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma;

-non esecuzione di trattamenti di diserbo chimico nell’interfila o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma;

-non esecuzione di lavorazioni del terreno nell’interfila o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma durante tutto l’anno; è consentita la semina che non implichi la lavorazione del suolo;

-gestione della copertura vegetale erbacea durante tutto l’anno, esclusivamente mediante operazioni meccaniche di sfalcio, trinciatura-sfibratura della vegetazione erbacea.

Sono ammissibili al pagamento anche le superfici certificate BIO e Sistema di Qualità Nazionale di produzione integrata SQNPI, posto che venga assicurata la non duplicazione dei pagamenti per gli impegni che si sovrappongono. L’eco-schema prevede un pagamento annuale a compensazione dei costi supplementari e del mancato guadagno dovuto agli impegni assunti, stimato pari a 120 €/ha aggiuntivo al sostegno di base al reddito. È prevista integrazione dell’importo per impegni assunti in Natura 2000 e ZVN.