Misura : 16.9 PSR- Supporto alla diversificazione delle attività agricole in attività concernenti la salute, integrazione sociale, educazione ambientale ed alimentare
Tipo di intervento 16.9.1 "Diversificazione delle attività agricole"

Regione Sardegna

Data di apertura 01-03-2018

Data indicativa di scadenza 31-05-2018



La Sottomisura 16.9 del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020  sostiene la diversificazione produttiva delle aziende agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’agricoltura sociale e l’educazione ambientale e alimentare, finanziando progetti di rete realizzati da imprese agricole e altri soggetti pubblici e del terzo settore.
L’intervento è complementare rispetto agli interventi attuabili con le strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, pertanto il  bando finanzia esclusivamente progetti realizzati nei territori extra Leader e quelli attuati nei territori Leader in cui i  GAL non hanno attivato la sottomisura. La dotazione finanziaria messa a bando è pari a euro 1.050.000 e i  beneficiari sono le  aggregazioni di minimo 3 soggetti di cui almeno un’impresa agricola e altri soggetti quali Enti Pubblici, Istituzioni Scolastiche, Università, Soggetti del terzo settore quali cooperative, associazioni ONLUS e del volontariato, associazioni di promozione culturale, associazioni di promozione sociale, fondazioni, organizzazioni non governative ed altre associazioni senza scopo di lucro.
Le aggregazioni devono essere costituite in una delle forme associative previste dalle norme in vigore: associazione temporanee di scopo o di impresa, consorzi, reti e ogni altra forma associativa che garantisca la presenza di almeno 3 soggetti. Sono ammissibili al finanziamento le attività di progettazione, coordinamento, attuazione e gestione del progetto condotte dal partenariato e relative a servizi e pratiche di agricoltura sociale, educazione ambientale ed alimentare. Sono viceversa escluse dal finanziamento le spese riguardanti l’ordinaria attività di produzione o di servizio svolta dai singoli beneficiari, nonché spese di investimento o realizzazione di interventi strutturali.
L’aiuto sarà erogato, nell’ambito degli aiuti “de minimis”, sotto forma di un contributo in conto capitale sulle spese sostenute, sotto forma di sovvenzione / importo globale, entro il massimale del 100% della spesa ammissibile che non potrà superare € 100.000.



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.