Intervento : SRD05 - Forestazione e imboschimento dei terreni agricoli
Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo con specie tartufigene Regione Piemonte
Data di apertura 19-04-2024
Data indicativa di scadenza 01-07-2024 ore 18:00
L’intervento sostiene il finanziamento di nuovi impianti di arboricoltura a ciclo medio-lungo con specie tartufigene (anche con piante micorrizate), costituiti da piantagioni arboree temporanee di latifoglie, con funzioni sia ambientali che produttive (produzione di tartufi), di durata minima pari a 15 anni.
Tali impianti devono essere realizzati nei Comuni nei quali e stata rilevata un’attitudine alta o media alla produzione di almeno una delle tre specie di tartufo (tartufo bianco, nero o scorzone) individuate dalla Carta delle attitudini tartufigene del territorio piemontese.
Nell’ambito del territorio dei suddetti Comuni, le superfici indicate in domanda devono ricadere all’interno dei poligoni classificati come attitudine alta o media per almeno una delle 3 specie di tartufo.
Nel caso di superfici ricadenti in Comuni con attitudine alta o media, ma all’interno di poligoni classificati come attitudine bassa per almeno una delle 3 specie di tartufo, l’eventuale potenzialità alta o media alla produzione di tartufi dell’appezzamento dovrà essere dimostrata con apposita indagine realizzata da un tecnico libero professionista con specifiche competenze pedologiche.
Impianti ricadenti in Comuni con attitudine nulla alla produzione di almeno una delle tre specie di tartufo non saranno ammissibili a finanziamento.
Dotazione finanziaria: € 600 mila
Beneficiari: proprietari o possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed Enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
Nel caso di terreni demaniali, il richiedente deve risultare titolare della concessione dei terreni demaniali al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Ogni beneficiario può presentare una sola domanda di sostegno.
Sostegno: contributo in conto capitale nel rispetto delle seguenti percentuali (da applicarsi sulle spese ritenute ammissibili):
- 80% per gli imprenditori agricoli e altri soggetti privati;
- 100% per gli enti pubblici o di diritto pubblico.
Spesa massima ammissibile ad ettaro: € 12 mila
Sostegno minimo ammissibile per domanda: € 2.500,00
Sostegno massimo ammissibile per domanda: € 50.000,00
Tempistiche: gli interventi devono essere conclusi e rendicontati entro il 30 aprile 2026.
Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.