Regione Umbria

Data di apertura 29-04-2020

Gli impegni decorrono a far data dal 15 maggio 2020 e devono essere rispettati per un anno (14 maggio 2021), salvo diversa disposizione conseguente a sopravvenute normative.

In relazione alle disposizioni di cui all’art. 31, paragrafo 4 del regolamento UE n. 1305/2013, l’indennità è corrisposta per ettaro di SAU commisurato alla combinazione dei fattori di svantaggio derivanti da altitudine e pendenza media delle superfici aziendali ricadenti in area montana, da cui il livello dell’aiuto, €/Ettaro, come di seguito specificato:

(*) aziende che allevano bestiame bovino, ovi-caprino ed equino, in possesso di specifico codice identificativo di allevamento rilasciato dall’ASL territorialmente competente (Umbria, Marche, Toscana e Lazio), con un carico di bestiame minimo di 0,5 UBA per ettaro di SAU aziendale.

Le superfici investite a pascoli e prati pascoli sono ammissibili all’aiuto solo per le aziende zootecniche, come definite all’articolo 2 comma 2 del presente provvedimento.

Conformemente al disposto dell’articolo 31, comma 4, del Regolamento UE 1305/2013, che prevede una modulazione dell’indennizzo corrisposto al singolo agricoltore, la corresponsione dell’aiuto è decrescente in funzione dell’estensione della superficie indennizzata.

Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.