Misura : 4.1 PSR - Investimenti nelle imprese agricole
Riduzione delle emissioni di ammoniaca e gas serra in atmosfera

Regione Piemonte

Data di apertura 30-11-2020

Data indicativa di scadenza 15-02-2021 ore 22:59



L’intervento è finalizzato a promuovere la realizzazione, da parte delle imprese agricole, di investimenti per l’ottimizzazione delle strutture di allevamento degli animali e di stoccaggio degli effluenti zootecnici e digestati, nonché l’acquisto di attrezzature, impianti e macchinari per la gestione dei medesimi effluenti e digestati e la loro distribuzione in campo per l’utilizzo agronomico, con l’obiettivo di ridurre le emissioni, in particolari quelle ammoniacali, in atmosfera.

Soggetti beneficiari sono:

  • Gli imprenditori agricoli professionali (IAP), sia singoli, che associati. Il possesso di tale requisito deve sussistere già all’atto della presentazione della domanda di sostegno. Parallelamente in caso di istanza presentata da un soggetto collettivo, la qualifica di IAP deve essere detenuta da tutti gli associati;
  • Giovani agricoli neo insediati, ovvero che avendo aderito all’Operazione 6.1.1 del PSR 2014-2020 sono risultati in posizione ammissibile.

Ogni singolo beneficiario può presentare una sola domanda.

Qualora, inoltre, la medesima azienda abbia realizzato un intervento sostenibile in relazione ad un precedente bando della medesima Operazione, è possibile procedere con una nuova istanza solo  se per la precedente è stata trasmessa la domanda di saldo (o di rinuncia).

Rientrano nell’ambito delle spese ammissibili, le seguenti tipologie di costi:

  • Investimenti finalizzati a ridurre l’emissione ammoniacale dalle strutture di allevamento e di stoccaggio degli effluenti zootecnici e dei digestati;
  • Investimenti volti a ridurre l’emissione ammoniacale durante la distribuzione in campo degli effluenti zootecnici e dei digestati.

Parallelamente sono da ritenersi esclusi, tra gli altri, gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’acquisto di materiale di consumo, l’acquisto di macchine ed attrezzature usate, gli investimenti già oggetto di sostegno con le Operazioni 4.1.1 e 4.1.2 del PSR, in termini generali (fatte salve specifiche casistiche) la realizzazione di interventi di adeguamento a norme obbligatorie.

Il sostegno è costituito da un contributo in c/capitale, nella misura pari al 40% della spesa ammissibile.

La suddetta percentuale è previsto possa essere incrementata del 10% in caso di: investimenti collettivi per uso comune, investimenti effettuati da giovani agricoltori, investimenti attuati in zona montana.

L’agevolazione passa al 45% qualora gli interventi siano posti in essere da aziende agricole aderenti (ovvero in posizione ammissibile e finanziabile) all’Operazione 10.1.5 del PSR (per le domande presentate da soggetti collettivi, almeno il 50% della superficie aziendale ammissibile complessiva presso tutti gli associati deve avere in corso l’adesione quinquennale all’Operazione 10.1.5).

Sono definiti, inoltre, specifici limiti di spesa, compresi tra un minimo di € 10 mila ed un massimo di € 50 mila.

In caso di investimenti collettivi, i valori di spesa sono compresi tra un minimo di € 30 mila ed un massimo di € 100 mila.

Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla data di ammissione, ovvero entro 18 mesi per le zone di montagna (possibile richiedere, per giustificati motivi, una proroga di massimo 6 mesi).

La dotazione finanziaria complessiva de bando, si attesta in € 4.373.533,59.



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.