Misura : 4.2 PSR - Investimenti in trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli
Trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli

Regione Piemonte

Data di apertura 16-12-2021

Data indicativa di scadenza 08-04-2022 ore 11:59



L’operazione si pone l’obiettivo, sostenendo la realizzazione di investimenti inerenti sia opere edili, che l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature, di migliorare la competitività delle imprese agroindustriali, affinché si sviluppino forme di collaborazione ed integrazione nell’ambito delle filiere agroalimentari.

Soggetti beneficiari sono le imprese agroindustriali operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’Allegato I del TFUE (esclusi i prodotti della pesca), in grado di dimostrare di trovarsi in una condizione di redditività economica (ovvero non in uno stato di difficoltà / fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, liquidazione volontaria o altra procedura concorsuale).

Per accedere all’intervento, inoltre, almeno il 66% della materia prima trasformata e commercializzata dall’impresa beneficiaria deve essere di provenienza extra aziendale.

Sono, invece, esclusi i soggetti che presentano un fatturato derivante da lavorazione per conto terzi superiore al 25% del totale complessivamente fatturato;

L’agevolazione consiste nella possibilità di ottenere un contributo in conto capitale, entro la percentuale massima del 40% della spesa ammissibile.

Percentuale di sostegno ridotta al 10%, qualora le PMI agroindustriali intendano realizzare investimenti finalizzati alla trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli.

Nel merito, inoltre, sono definiti specifici limiti di spesa, ovvero una soglia di € 300 mila in termini di spesa minima ammissibile e di € 2 milioni quale spesa massima ammissibile.

Gli interventi sostenibili, sono riconducibili ai seguenti ambiti:

– investimenti rivolti all’introduzione di nuovi prodotti, di nuovi processi, di tecnologie innovative, a rispondere a nuove opportunità di mercato, alla sicurezza alimentare, alla tracciabilità dei prodotti, alla tutela ambientale, all’aumento di sicurezza negli ambienti di lavoro;

– investimenti per il risparmio idrico e per il trattamento delle acque reflue;

– investimenti per rendere più efficiente l’uso dell’energia;

– investimenti per l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari nelle industrie di trasformazione dei prodotti agricoli food e no food a fini di autoconsumo (esclusa dal sostegno la produzione di biocombustibili derivanti da produzione agricola dedicata).

L’ultimazione degli interventi collegati ai progetti presentati è previsto debba avvenire entro 12 mesi dalla data di formale approvazione della domanda di sostegno (prevista la possibilità di richiedere una proroga per un periodo massimo di 6 mesi).

La dotazione finanziaria del bando si attesta in € 21 milioni.

 



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.