Misura : 8 PSR- Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste

Sottomisura : 8.1 PSR- Costi di impianto mancato reddito e manutenzione per forestazione ed imboschimento (art 22)

Intervento 8.1.1 Sostegno alla forestazione e all'imboschimento.

Regione Umbria

Data di apertura 19-07-2017

Data indicativa di scadenza 29-09-2017



La sottomisura contribuisce a “Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale”, attraverso l’aumento delle superfici forestali e alla “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa”.

La sottomisura prevede un sostegno per la realizzazione di interventi di imboschimento di superfici agricole e non agricole e per la creazione di aree boscate.
La sottomisura prevede la possibilità di realizzare le seguenti tipologie di impianto:
– Imboschimenti permanenti multifunzionali a prevalente funzione protettiva con ciclo superiore a 20 anni;
– Piantagioni legnose con finalità principalmente produttive:
– Impianti di arboricoltura da legno polispecifici, con ciclo superiore a 20 anni (a ciclo medio- lungo);
– Impianto arboreo a rapido accrescimento con ciclo inferiore a 20 anni (a ciclo breve) e turno minimo di 8 anni;
– Imboschimenti con piante forestali micorrizate con ciclo superiore a 20 anni.

Gli aiuti ai beneficiari prevedono:

– contributo in conto capitale ai costi di impianto;

– premio annuale per ettaro a copertura dei costi di mancato reddito agricolo, nel caso di terreni agricoli, e di manutenzione, inclusa la ripulitura precoce e tardiva, per un periodo massimo di dodici anni; tale periodo è ridotto a dieci anni nel caso di imboschimenti con piante forestali micorrizate.

Soggetti privati detentori di terreni: persone fisiche e loro associazioni; persone giuridiche di diritto privato e loro associazioni;

– Autorità pubbliche detentrici di terreni: Comuni e loro associazioni (Unioni di Comuni), proprietà collettive aventi terreni in uso comune quali Comunanze Agrarie o simili (Associazioni agrarie di cui alla legge 16 giugno 1927, n. 1766).

Nel caso di terreni demaniali, il sostegno può essere concesso solo se l’organismo di gestione di tali terreni è un ente privato o un comune.

2.9.1. L’intensità dell’aiuto è fissata al 90% del costo dell’investimento ammissibile per i costi di impianto.

2.9.2. Le spese relative ai costi di impianto sono ammesse sulla base della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute entro i seguenti importi massimi di investimento:

– Imboschimenti permanenti multifunzionali a prevalente funzione protettiva con ciclo superiore a 20 anni: euro 9.000/ettaro;

– Impianti di arboricoltura da legno polispecifici, con ciclo superiore a 20 anni: euro 8.500/ettaro;

– Impianti arborei a rapido accrescimento con ciclo inferiore a 20 anni: euro 5.500/ettaro;

– Imboschimenti multifunzionali con piante forestali micorrizate con ciclo superiore a 20 anni: euro 9.000/ettaro.

Gli importi massimi di investimento ad ettaro sono comprensivi della quota per le spese generali.

2.9.3. Il premio annuo è stabilito nel caso di terreni agricoli in funzione dell’entità del mancato guadagno agricolo ed è fissato in euro 700,00/ettaro.

2.9.4. Il premio annuo per i terreni agricoli per i primi due anni, compreso il premio per il mancato guadagno agricolo, è così fissato:

– euro 2.100/ettaro per gli imboschimenti multifunzionali permanenti protettivi;

– euro 2.500/ettaro per gli impianti di arboricoltura da legno e per gli imboschimenti multifunzionali con piante micorrizate.

Il premio annuo per i terreni agricoli, compreso il premio per il mancato guadagno agricolo, negli anni successivi è così stabilito:

– dal 3° al 5° anno euro 1.300/ettaro di superficie imboschita;

– dal 6° anno al 12° anno: euro 1.000/ettaro di superficie imboschita per gli imboschimenti multifunzionali protettivi;

– dal 6° anno al 10° anno euro 1.000/ettaro di superficie imboschita per gli imboschimenti con piante micorrizate;

– dal 6° anno al 9° anno euro 1.000/ettaro e dal 10° anno al 12° anno euro 1.700/ ettaro per gli impianti di arboricoltura da legno.

2.9.5. Il premio annuo per i terreni non agricoli per i primi due anni è così fissato:

– euro 1.400/ettaro per gli imboschimenti multifunzionali permanenti protettivi;

– euro 1.800/ettaro per gli impianti di arboricoltura da legno e per gli imboschimenti multifunzionali con piante micorrizate.

Il premio annuo per i terreni non agricoli negli anni successivi è così stabilito:

– dal 3° anno al 5° anno: euro 600/ettaro di superficie imboschita;

– dal 6° anno al 12° anno: euro 300/ettaro di superficie imboschita per gli imboschimenti multifunzionali protettivi;

– dal 6° anno al 10° anno: euro 300/ettaro di superficie imboschita per gli imboschimenti con piante micorrizate;

– dal 6° anno dal 9° anno: euro 300/ettaro e dal 10° anno al 12° anno euro 1.000/ ettaro per gli impianti di arboricoltura da legno.

2.9.6. Il sostegno per l’imboschimento di terreni di proprietà pubblica o per specie a rapido accrescimento copre unicamente i costi di impianto.

2.9.7. Nell’ambito dei premi fissati per i primi due anni, le spese relative ai costi di risarcimento e sostituzione delle fallanze necessari durante il primo anno di forestazione sono ammesse in quanto spese di investimento sulla base della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute entro i seguenti importi massimi di investimento:

– euro 415/ettaro per gli imboschimenti multifunzionali permanenti protettivi;

 



Per informazioni recati all’Ufficio zona Coldiretti.