Vino: proroga registro al 30 giugno salva 6.000 cantine

10 Aprile 2017

La proroga del registro telematico del vino al 30 giugno salva dalle sanzioni circa 6mila cantine che ora hanno più tempo per adeguarsi.  E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’accoglimento delle richieste della principale Organizzazione agricola europea da parte del Ministro per le Politiche Agricole Maurizio Martina che ha annunciato al Vinitaly che è pronto a firmare un decreto con il quale verrà prorogato al 30 giugno il periodo di accompagnamento per il registro telematico del vino.

Ad oggi infatti sono 17mila gli operatori che si sono registrati su un totale di 23mila attesi . Il decreto attuale, in scadenza al 30 aprile ed ora prorogato, serve per accompagnare al meglio i produttori verso il nuovo registro dematerializzato che consentirà un netto taglio della burocrazia. In tema di dematerializzazione dei registri Coldiretti sottolinea la condivisione del progetto e l’importanza di completare il percorso di semplificazione avviato, mediante  la messa a regime dei servizi connessi che consentiranno di eliminare le comunicazioni verso la pubblica amministrazione e le strutture di controllo.

L’allungamento del periodo di accompagnamento dovrà essere impiegato dall’Amministrazione per far partire in stretta connessione con il registro telematico la possibilità per i produttori di predisporre direttamente on- line il documento di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli, denominato MVV, eliminare le comunicazioni o automatizzare l’interscambio con le strutture di controllo dei vini a Do/Ig, di rivedere le dichiarazioni vitivinicole, di dialogare on line con lo stesso ICQRF o altre Amministrazioni per quanto riguarda dichiarazioni preventive di lavorazione e adempimenti connessi con le planimetrie di cantina.